Una macabra scoperta quella che due uomini romeni hanno fatto stamattina in via Flaminia a Roma, vicino alla stazione. Un cadavere di un uomo, questo ciò che i due passanti hanno trovato. Immediatamente dopo il ritrovamento, i due hanno dato l’allarme e adeso gli inquirenti stanno verificando le cause del decesso e cosa è successo all’uomo trovato morto, anche egli romeno.
La macabra scoperta
L’uomo era di nazionalità romena e aveva all’incirca 40 anni di età. Il suo cadavere è stato trovato da due suoi connazionali. Sono stati proprio i due romeni a dare l’allarme, a contattare la polizia locale che è prontamente intervenuta con gli agenti della polizia scientifica che hanno fatto tutti gli opportuni rilievi. Il cadavere era in una strettoia vicino la stazione La Celsa, precisamente in via Flaminia. Erano le 10:30 circa di oggi 12 marzo, quando i due hanno rinvenuto il cadavere.
Una coincidenza con un caso simile di fine febbraio?
L’uomo è stato trovato non lontano dal punto in cui il 24 febbraio scorso fu rinvenuto un altro cadavere, senza documenti e sito in un pozzo. Adesso la ricostruzione del caso spetterà agli uomini della Polizia locale del gruppo Cassia, della Polizia di Stato e della scientifica. Dalle prime indiscrezioni sembra che la causa del decesso dell’uomo sia da attribuire a cause naturali.