Roma è pronta a fare fronte alla eventuale ondata di contagi da coronavirus. Roma si dice pronta, soprattutto dopo aver aperto oggi la prima area del Columbus al Policlinico Gemelli, struttura che coadiuverà l’istituto Spallanzani. Un ospedale dedicato al coronavirus, ed in più due nuovi hub, uno a Roma Sud e uno al Policlinico Tor Vergata, che presto funzioneranno. Roma si muove insomma, pronta a rispondere, se mai ce ne fosse bisogno, all’espandersi dell’epidemia nella Capitale o quanto meno a dare una mano alle altre Regioni.
Fino a 300 contagi al giorno, Roma sarebbe pronta
Un’onda virale ed una possibile fase di emergenza marcata, di questo parla una ultim’ora Ansa, che sottolinea come Roma sarebbe pronta a supportare numeri di ammalati ben superiori a quelli che si registrano quotidianamente. Adesso siamo nell’ordine di 80 contagi al giorno. Ma anche con 300, la nostra Capitale si sta attrezzando ad essere funzionale.
Con il piano che prevede oltre al Covid Hospital al Columbus e poi Tor Vergata e Roma Sud, Roma avrà 1000 posti dedicati solo al Coronavirus. E a questo numero di posti disponibili a Roma, andrebbero aggiunti altri 500 nel resto delle province del Lazio. Tutti posti sua di terapia intensiva che di degenze ordinarie nei reparti di malattie infettive e pneumologia.