C’è una emergenza nell’emergenza ed è quella dei tanti operatori sanitari che a Roma come un tutto il Lazio e in tutta Italia vengono trovati positivi al Coronavirus. Prestare servizio negli ospedali è un lavoro rischioso, soprattutto di questi tempi.
Ed è così che i numeri di medici, infermieri, operatori socio sanitari, farmacisti e via dicendo, diventa allarmante. Servono mascherine, guanti e altri dispositivi di sicurezza, lo chiede l’Ordine dei Medici di Roma.
LEGGI ANCHE: Donna partorisce al Policlinico Gemelli, era positiva al coronavirus
I numeri del contagio dei sanitari
Sono 112 i medici contagiati in tutta la Regione Lazio, di cui 97 a Roma, 7 a Latina 7, 6 a Viterbo e 2 a Frosinone. E infermieri, Oss e farmacisti non stanno meglio numeri alla mano. A Pomezia per esempio, qualche giorno fa è morto con il Covid-19, un titolare di una parafarmacia. Un numero crescente quello dei professionisti della Sanità che hanno contratto il coronavirus.
Le richieste dell’Ordine dei Medici di Roma
Stando alle previsioni, il numero dei professionisti contagiati è destinato inevitabilmente ad aumentare. Lo ha sottolineato l’Ordine dei Medici di Romacon le dichiarazioni del suo Presidente, Antonio Magi. I sanitari sono a stretto contatto con i pazienti che hanno contratto il virus e questo li espone inevitabilmente a rischi elevati di contagio. Magi quindi torna a sollevare la problematica della mancanza di dispositivi di protezione.
LEGGI ANCHE: Roma: imprese producono mascherine, ma i loro carichi sono bloccati alla dogana
L’Ordine dei medici di Roma denuncia quindi, la carenza di questi dispositivi. Manca un po’ tutto, dalle mascherine ai guanti, dagli occhiali protettivi ai camici. Per non parlare dei tamponi, perché è necessario che i sanitari a rischio di contagio, devono essere sottoposti a tampone. Dalla Regione hanno già comunicato se si cercherà di venire incontro a queste richieste, anche se sui tamponi, si potranno fare solo a quanti, dopo aver compilato un questionario, saranno reputati a rischio.