Vende droga in strada: processato per direttissima, si prende 2,8 anni di reclusione

Beccato dalle Forze dell’ordine mentre vendeva droga per strada nonostante le limitazioni del coronavirus, un uomo è stato rapidamente condannato. Un processo per direttissima che oltre all’uomo ha portato anche alla segnalazione della sua cliente, cioè colei a cui il pusher ha venduto la droga.

2 anni e 8 mesi di reclusione in sole 24 ore!

Come dicevamo, un pusher è stato trovato a vendere droga per strada nonostante oggi in strada si può stare poco, e solo per motivi necessari. Il pusher è stato colto in flagranza di reato, perché colto a cedere droga ad una donna di 29 anni, anch’essa segnalata alle autorità. Il pusher è stato oggetto di un processo per direttissima, data la flagranza di reato. Condanna esemplare, perché l’uomo è stato condannato a 2 anni ed 8 mesi di reclusione ed al pagamento di una ammenda di 12mila euro.

Un uomo di 36 anni e lo shaboo

La sostanza stupefacente che l’uomo di 36 anni, uno straniero, ha ceduto alla sua cliente era lo Shaboo, la droga del momento. Un potente e pericoloso allucinogeno. Sono stati poliziotti in borghese a vedere l’uomo in zona Magliana, e per via del suo strano atteggiamento, lo hanno pedinato, fino a quando hanno visto la ragazza che lo ha avvicinato e c’è stato lo scambio della droga con i soldi. L’intervento dei militari ha portato alla perquisizione dell’uomo che è stato trovato con 16 dosi di quella potente droga, con 250 euro in contanti in tasca.

About The Author

Impostazioni privacy