Musei di Roma: ecco quali vedere

Roma trasforma il nostro passato e la nostra storia in arte, in emozione per la bellezza allo stato puro. Visitiamo alcuni Musei che ci trasmettono tutto questo.

Galleria Borghese

Il Museo Galleria Borghese si trova all’interno di Villa Borghese Pinciana e prende il nome dai Borghese, una ricca famiglia di Siena che si trasferisce a Roma alla fine del 1500. Solo nel 1902 la villa diventa un Museo. Ad impreziosire le oltre 20 sale affrescate del Museo vi è una collezione ricca di sculture, bassorilievi, mosaici antichi e ben 260 dipinti nella quadreria della Galleria. Si intrecciano arte sacra – ispirata a storie dell’Antico e del Nuovo Testamento, alla vita dei Santi –  e arte profana – ispirata ad eroi e miti del mondo classico greco-romano – nelle opere di Federico Barocci, Giovanni Bellini, Gian Lorenzo Bernini, Canova, Caravaggio, Correggio, Pinturicchio, Raffaello, Tiziano.

Museo Nazionale di Palazzo Venezia

E’ alloggiato nell’omonimo palazzo di Piazza Venezia. E’ uno dei 43 Musei del Polo Museale del Lazio, aperti al pubblico. Nasce nel 1916 come palazzo recuperato dall’Austria per diventare sede di un grande museo nazionale di arte medievale e rinascimentale. Ospita dipinti e sculture, bronzetti, frammenti marmorei duecenteschi, pastelli su carta, ceramiche, porcellane occidentali ed orientali, terrecotte, medaglie, sigilli, antiche armi bianche e da fuoco, stoffe coopte, arazzi ed anche mobili. Tra gli artisti, le cui opere impreziosiscono le sale del Museo, ci sono Beato Angelico, Giorgione, Giotto, Guercino, Giorgio Vasari e Gian Lorenzo Bernini.

Musei Capitolini

I Musei Capitolini nascono nel 1471 con Papa Sisto IV che per primo dono’ un gruppo di statue bronzee, tra cui la famosa lupa capitolina, al popolo romano, diventando così, il più antico museo pubblico al mondo. Oggi racchiude i simboli antichi della civiltà romana: monete, cammei, gioielli, sigilli, statuette, urne cinerarie, altari dell’antica Roma. Qui la Città Eterna si racconta con i dipinti, i bassorilievi, i busti scultorei e le statue di stile classico che ancora oggi ci parlano dei suoi re, dei suoi eroi, dei suoi imperatori, delle sue battaglie, dei suoi miti e delle sue abbaglianti divinità. 

Musei Vaticani

“I Vaticani, il Museo dei Musei”, fondati da Papa Giulio II nel 1506, aprono al pubblico solo nel 1771 per volere di Papa Clemente XIV. Qui è dove l’arte, l’architettura, la scultura e la pittura celebrano il divino, la maestosità della Creazione ed elevano la dignità dell’uomo modellato ad immagine e somiglianza di Dio. La bellezza dell’arte sacra è la vera protagonista con opere di Giotto, Caravaggio, Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello. La Cappella Sistina si lascia ammirare nei suoi affreschi policromi in cui interi passi biblici prendono vita: il Giudizio Universale, la vita ed il testamento di Mosè, il battesimo e le tentazioni di Cristo, la vocazione dei primi Apostoli, il discorso di Gesù sulla montagna fino all’Ultima Cena.

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Ha sede nella villa rinascimentale cinquecentesca di Papa Giulio III ma solo nel 1889 divenne un museo per impulso di Felice Barnabei, archeologo e politico italiano, che voleva mettere così in risalto le origini più remote dell’identità italiana risalenti alle antiche civiltà preromane degli Etruschi e degli Italici, (Falisci, Umbri, Latini e Sabini). Villa Giulia arricchitasi poi della vicina Villa Poniatowski divenne così il più importante museo di storia ed arte etrusca al mondo. Qui troviamo le lamine d’oro di Pyrgi (Santa Severa), scritti in lingua etrusca e fenicia, il Sarcofago degli sposi, l’Apollo di Veio, i resti del Tempio Etrusco di Alatri, nonché carrellate di vasi, anfore e suppellettili etruschi ed italici finemente dipinti e decorati. Qui troviamo anche un padiglione educativo ed un ristorante.

Altri Musei di Roma

DALLA PREISTORIA ALL’ANTICA ROMA

Si può viaggiare a ritroso nel tempo nella preistoria visitando il Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico Pigorinidi Piazzale Marconi, per poi tornare nell’era dell’antica Roma con il Museo Palatino ed accedere al Palatino e ai Fori Romani, con i Mercati di Traiano ed il Museo dei Fori Imperiali, con il Museo dell’Ara Pacis a Trastevere in Augusta, con il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, con il Museo della Civiltà Romana, nel quartiere Eur, senza perdere il Museo Nazionale Romano alle Terme di Dioclezianoil Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps, il Museo del legionario romano di Via Appia Antica. 

ETA’ RINASCIMENTALE: ARTE, SCIENZA, MUSICA

Visitando la Villa Farnesina si avrà un’immersione unica nell’arte rinascimentale come  nelle Gallerie Nazionali d’arte antica Barberini-CorsiniIl Museo Astronomico Copernicano di Viale Parco Mellini ci farà scrutare il cielo stellato con gli occhi degli antichi studiosi. Il Museo Nazionale degli strumenti musicali in Piazza Santa Croce in Gerusalemme ed il Museo delle Cere in Piazza Santi Apostoli sono un’imperdibile esperienza sensoriale. 

ETA’ RISORGIMENTALE

Sono poi da visitare il Museo di Roma di Palazzo Braschi, il Museo Napoleonico di Piazza di Ponte Umberto, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina a Largo di Porta a San Pancrazio, Museo Centrale del Risorgimento a Piazza Venezia, Museo di Roma a Trastevere, tutti dedicati alla storia del periodo risorgimentale di Roma. 

DA NON PERDERE

Il Museo Ebraico di Roma sul Lungo Tevere Cenci ed il Museo Nazionale di Arte Orientale  di Palazzo Brancaccio ci faranno riscoprire civiltà culturalmente distanti ma mai così vicine come oggi. Non dimentichiamo la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea a Viale delle belle arti, le Scuderie del Quirinale, i Musei di Villa Torlonia.

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