Lo Stadio della Roma si è tutt’altro che arenato. Le ultime notizie sembrano anzi smentire il fiume di notizie che davano ormai su un binario morto il progetto. Se si confermassero le novità di queste ore, sarebbe un colpo di non poco conto per Virginia Raggi, nell’ottica di un suo secondo mandato di cui si è tornato a vociferare di recente.
Le dichiarazioni di Virginia Raggi
Le parole di Virginia Raggi, intervistata da Radio Rock, sono state abbastanza chiare: “Lo stadio della Roma è un progetto enorme, il più grande che la città ha avuto”. Ma ancora più importanti sono state le rassicurazioni che la sindaca ha voluto inviare ai tifosi giallorossi, la stragrande maggioranza in città: “La Conferenza dei servizi ha approvato il progetto con una serie di prescrizioni. Stiamo lavorando con la società per rispettare le prescrizioni ed a breve ci saranno novità”.
Se la direzione sarà questa, il quadro politico cittadino potrebbe all’improvviso cambiare volto, rompendo le uova nel paniere a chi sta facendo piani per la scalata al Campidoglio. E a chi, all’interno del M5S, continua a muoversi alla stregua di una quinta colonna del nemico.
Anche Vitek va avanti
A confermare indirettamente le parole di Virginia Raggi, sono poi arrivate novità sul fronte dei terreni di Tor di Valle. L’immobiliarista ceco Radovan Vitek, infatti, dopo le voci su una sua rinuncia all’affare, sembra ormai ad un passo dall’acquisto dell’area, ad ulteriore conferma che qualcosa si sta realmente muovendo nonostante ci sia chi continua a remare contro, in tutte le aree politiche.
Compreso il M5S, ove la solita Roberta Lombardi, nel mese di aprile, si era spinta a cavalcare il parere espresso dal Municipio IX, chiedendo di fare altrove lo stadio. Con l’evidente intento di azzoppare la Raggi e impedirle di mettere a frutto l’eventuale posa della prima pietra, prima delle prossime elezioni.