Disposto dai Commissari Giudiziali Giorgio Lener, Giuseppe Sancetta e Luca Gratteri il pagamento dei creditori privilegiati di ATAC per complessivi 111,5 milioni di euro, come previsto dal piano di concordato omologato a giugno dello scorso anno. I creditori, beneficiari dei pagamenti, sono circa 10.000 tra cui 9000 dipendenti, professionisti, artigiani, cooperative, fisco, enti previdenziali e creditori ipotecari.
Il pagamento dei creditori privilegiati segue l’approvazione, da parte del Consiglio di amministrazione di ATAC, del progetto di bilancio 2019 che ha chiuso con un risultato economico positivo per circa 8 milioni di euro, il miglior risultato di sempre nella storia della società.
Le dichiarazioni del Sindaco di Roma Virginia Raggi
“Abbiamo salvato dal fallimento l’azienda di trasporto pubblico più grande d’Europa e lo stiamo facendo nei tempi previsti. Atac ha appena confermato che è in esecuzione il pagamento di 111 milioni di euro ai creditori privilegiati, come previsto dal piano di concordato. Tra questi ci sono anche dipendenti dell’azienda, fornitori, artigiani, piccole imprese che finalmente riceveranno quanto dovuto.
Risanare Atac significa tutelare i suoi 11mila dipendenti, migliorare il servizio, lasciarlo saldamente in mano pubblica e ripagare anche le aziende creditrici, a beneficio di intere famiglie, piccole realtà imprenditoriali e lavoratori.
Significa anche costruire un servizio migliore: in questi anni abbiamo investito sulla flotta, solo l’anno scorso abbiamo acquistato 227 bus e presto ne arriveranno altri 328.
Abbiamo ereditato una società al collasso con oltre 1,3 miliardi di debiti, sapevamo che non sarebbe stato un percorso semplice, ma stiamo riuscendo a salvare l’azienda senza svenderla ai privati, come proponevano altri. Oggi compiamo un altro passo verso il rilancio del trasporto pubblico a Roma”.