A Trastevere, il quartiere di Roma a ridosso delle sponde del Tevere è sempre più scenario di risse e trasgressioni. L’ultimo spiacevole evento in ordine di tempo è quello avvenuto ieri sera. Un 23enne senegalese senza fissa dimora e un cameriere sudamericano si sono scontrati per futili motivi.
La discussione è sfociata poi in una rissa in cui il lavoratore ha avuto la peggio: trauma cranico a causa del colpo subito dal bongo scagliato direttamente dal senegalese. Trasportato all’ospedale San Giovanni, il sudamericano ha ricevuto le cure necessarie e sarà fuori fra 7 giorni, mentre il 23enne è stato arrestato.
Trastevere: lite e caccia all’uomo
24 ore prima dello scontro ravvicinato tra il cameriere e il senzatetto, a Trastevere è successo un altro avvenimento increscioso. Un gruppo di amici (precisamente in 8), verso le ore 20, ha inseguito due ragazzi di 18 e 24 anni per un presunto assalto a un ragazzo facente parte del gruppo.
Gli agenti di Polizia sono riusciti a intervenire in tempo evitando il peggio. I genitori dei minori sono stati chiamati dagli uffici di via della Greca. Le indagini sono ancora in corso e si attendono sviluppi. Tutte queste aggressioni non fanno che rovinare la nomea di una zona storica della capitale, famosa per i suoi magnifici vicoli e scorci, insieme ai numerosi locali che animano le vie.
Come hanno fatto i poliziotti con i ragazzi, bisogna cercare di presidiare il più possibile la zona affinché risse e inseguimenti possano essere evitati. Va infatti sottolineato il lavoro delle Forze dell’Ordine nello scovare e sanzionare i numerosi assembramenti e la vendita di alcolici oltre l’orario consentito da parte dei minimarket (la nuova ordinanza firmata dalla Raggi prevede l’impossibilità di vendere alcolici oltre le 18 da parte di questi esercizi commerciali), riportando quindi le condizioni di sicurezza in uno dei quartieri più caratteristici della città eterna.