La Virtus Roma sfida Sassari a porte chiuse

Torna anche il campionato di basket, dopo la prolungata sosta dovuta alle nazionali e al coronavirus. Un ritorno a porte chiuse, proprio per evitare, per quanto possibile, pericoli agli appassionati. La Virtus Roma è impegnata contro Sassari, in una gara molto difficile sulla carta, che però deve dare alcuni responsi. In particolare deve far capire se con gli innesti di Corey Webster e Jaylen Barford il team capitolino ha dato dato vita ad un effettivo upgrade. Ma, soprattutto, se questa crescita di livello sarà sufficiente per strappare una salvezza ad oggi complicata.

Virtus Roma: le dichiarazioni di Piero Bucchi

E’ stato Piero Bucchi a presentare l’impegno contro Sassari, in una conferenza stampa molto interessante. Il tecnico della Virtus ha infatti sottolineato come a differenza di Barford, che ha avuto la possibilità di allenarsi coi compagni, Webster si trova in questo momento lievemente attardato.

La guardia neozelandese, comunque, è estremamente atteso dall’ambiente. Proprio da lui i tifosi si attendono un grande contributo in termini di punti, regia e difesa. Il contributo che in pratica doveva dare Jerome Dyson, purtroppo clamorosamente fallito. Proprio al giocatore ora passato alla Fortitudo Bologna, Bucchi ha comunque riservato un caloroso saluto.

Corey Webster sarà della gara

Proprio Corey Webster è al centro delle ultime notizie in casa Virtus Roma. Il giocatore è infatti riuscito ad ottenere il visto per entrare in Italia, grazie alla sollecitudine della rappresentanza diplomatica di Wellington. Potrà di conseguenza guidare la squadra nell’assalto contro la corazzata sarda, in una gara estremamente difficile.

Una notizia molto attesa dalla tifoseria, considerato come proprio sul neozelandese, miglior marcatore degli ultimi Mondiali, si appuntino le speranze di salvezza. Una salvezza diventata improvvisamente difficile, dopo un inizio che aveva fatto sorgere speranze poi smentite dalla lunga serie di sconfitte ancora in atto.

Virtus Roma: cosa attendersi in questo finale di stagione?

Va comunque sottolineato come le ultime mosse di mercato della Virtus abbiano destato molta curiosità. Se Dyson era stato indicato alla stregua di un peso morto, l’avvicendamento con Webster sembra poter dare nuova linfa al gioco virtussino, troppo spesso sacrificato da scelte egoistiche o azzardate. Anche da un punto di vista difensivo il neozelandese sembra poter regalare maggiore tenuta alla sua nuova squadra.

Per quanto riguarda Barford ci si attende invece un contributo di punti importante, oltre a quel tiro da fuori troppo spesso mancato sinora. Il tutto, naturalmente, a patto che sappia adattarsi in fretta alla nuova realtà e mettersi a disposizione di Bucchi senza atteggiamenti da prima donna. Ove ci riuscisse, le possibilità di salvezza della Virtus potrebbero lievitare in maniera esponenziale.

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