Fratelli d’Italia ha dato vita ad una protesta contro le ripetute assenze di Nicola Zingaretti alla guida della Regione Lazio. Un’assenza che impedisce il confronto tra maggioranza e opposizione e tale, perciò, da causare la protesta dei consiglieri regionali del partito guidato da Giorgia Meloni.
I troppi impegni di Zingaretti
Il motivo della protesta di FdI è da ricercarsi proprio nel fatto che l’accavallarsi degli impegni sta in pratica impedendo al Presidente della Regione Lazio di ottemperare all’impegno preso con gli elettori. Le ripetute assenze di Zingaretti dall’aula hanno così spinto il partito a inscenare una manifestazione cui hanno partecipato il capogruppo Ghera, i consiglieri Colosimo, Righini, Maselli e Aurigemma e Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati.
Una consuetudine ormai di vecchia data, quella del doppio incarico (se non triplo), che è di casa in tutti i gruppi politici, di maggioranza e opposizione, stigmatizzato solo in base alla convenienza del momento. Come dimostra la manifestazione di FdI, che però non ha mostrato lo stesso scrupolo istituzionale quando Matteo Salvini evitava di presentarsi alle riunioni dei Ministri degli Esteri UE, preferendo fare propaganda in qualità di segretario della Lega.
Chiara Colosimo chiede spiegazioni sull’affare mascherine
Diventa quindi più interessante il nuovo richiamo di Chiara Colosimo, la consigliera regionale che si era segnalata per la richiesta di spiegazioni sulla questione delle mascherine ordinate dalla Regione Lazio e mai arrivate a destinazione. Che anche in questa occasione ha mostrato notevole verve polemica, ricordando che la presenza di Zingaretti sarebbe doverosa per poter rispondere ad alcune domande: “La prima è quella più importante: sono tornati i 14 milioni di euro di anticipo dati alla famosa società per le mascherine, ma che in realtà vende lampadine? La risposta è purtroppo no! La domanda successiva è avete chiesto di escutere la polizza sulla quale ci sono molti dubbi e su cui si addensano nomi anche preoccupanti? Noi questo lo vorremmo sapere presidente, non solo perché lo vorrebbero i cittadini del Lazio, ma perché ci sono delle cose sulle quali lei deve rispondere a livello politico”.